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martedì 2 febbraio 2016

Tullio De Piscopo, ad Ascoli per l'intitolazione di un piazzale a Pino Daniele, fa una dedica a Massimo Troisi al suo concerto (VIDEO)

tullio de piscopo pino daniele massimo troisi ascoliEccola, montata in un breve video, la giornata ad Ascoli di Tullio De Piscopo. Al centro di tutto c'era Pino Daniele ma grazie al nostro mitico Daniele possiamo mostrarvi le immagini in esclusiva anche di un piccolo ed emozionante omaggio a Massimo Troisi durante il concerto serale. Al quale, come potete vedere dalla foto in basso, c'era un altro componente della superband del neapolitan power: Joe Amoruso. 
  
Tullio si è rivelato ancora una volta uno vero e genuino come Massimo, pieno di vitalità e simpatia. Grazie ancora a lui e a Daniele.

Cristiano

                                
tullio de piscopo pino daniele massimo troisi ascoli

tullio de piscopo pino daniele massimo troisi ascoli

tullio de piscopo pino daniele massimo troisi ascoli
 

venerdì 31 luglio 2015

Massimo Troisi-tour sulla spiaggia di "Scusate il ritardo" (VIDEO)

spiaggia scusate il ritardo massimo troisi giuliana de sioDal nostro raduno dello scorso 24 giugno ecco a voi il video della nostra spedizione sulla spiaggia di "Scusate il ritardo".

Grazie a tutti quelli che hanno partecipato e arrivederci al prossimo raduno.

Cristiano




 
                                 

martedì 30 giugno 2015

La mia "Annunciazione" dei giorni nostri letta "A casa di Massimo Troisi" (VIDEO)

Tra le tante emozioni che normalmente mi dà un raduno questa volta se n'è aggiunta una speciale. Leggere una mia piccola rivisitazione de "La natività" in un posto come "A casa di Massimo Troisi" a San Giorgio a Cremano, tra gli oggetti di Massimo, e strappare pure qualche risata e qualche applauso è stata una piccola grande soddisfazione per me. E insieme ai colleghi del master di "Drammaturgia e cinematografia" ad ascoltarmi e a sostenermi c'eravate voi, gli Amici di Massimo, rendendo il tutto ancora più stupendo. Allego il video della mia lettura, che qualcuno mi ha chiesto, a questo post. Ed anche l'articolo de "Il giornale di Napoli" che ha scritto del nostro raduno il giorno successivo. In attesa di riordinare e pubblicare foto e video della nostra visita alla spiaggia di "Scusate il ritardo", ringrazio tutti davvero di cuore.
Cristiano






                                  

martedì 28 aprile 2015

"Crescete e moltiplicatevi": Enzo Decaro saluta gli "Amici di Massimo Troisi" (VIDEO)

Massimo Troisi Enzo Decaro Lello Arena La Smorfia
Il caso ha voluto che mi trovassi a lavorare su un set con Enzo Decaro. Girare qualcosa con lui, ammirare come lavora da vicino è stato davvero affascinante. Quando poi, durante una pausa, mi ha chiesto lui spontaneamente come procedesse l'avventura del nostro gruppo ci siamo sciolti in una appassionata discussione su Massimo e sulle nostre attività. Mi sono così accorto che le nostre opinioni a riguardo convergono su numerosi punti. Poi, come promesso, ho fatto filmare questo breve saluto a tutti voi. Visibilmente emozionato quando ha visto quel viso stampato sulla mia maglietta, Enzo ci ha invitato a crescere e a moltiplicarci, incoraggiandomi poi a continuare a portare alto il nome di Massimo come faccio da tanti anni. Sono, siamo tutti qui per questo.
Cristiano

                              
enzo decaro amici di massimo troisi
 

venerdì 13 febbraio 2015

Video inedito amatoriale: dieci minuti su un set di Massimo Troisi

Dal 13 luglio 1991 e per nove settimane Massimo Troisi gira il suo ultimo film da regista, "Pensavo fosse amore invece era un calesse". Con Anna Pavignano sceglie di scrivere un piccolo trattato d'amore, dove anche le fugaci comparse non parlano d'altro. Analizza il sentimento piazzandolo sotto ad un microscopio, osservando tutti gli organismi viventi che ci sguazzano dentro con concitazione. Il film uscirà il successivo 21 dicembre, incassando 15 miliardi di lire e vincendo un "Nastro d'argento" e un "Ciak d'oro". Quello che vi presento oggi è una sorta di backstage inedito e amatoriale, che ci fa vivere dieci minuti su un set di Massimo Troisi. Gli inconvenienti non mancano, ma Massimo, anche quando disapprova gli errori, tiene in mano la situazione con grande garbo, sicurezza e fermezza. E l'atmosfera sul set resta sempre tranquilla, pur col pieno fermento schizofrenico di quando si gira un qualsiasi film. 

Ho scelto in particolare la scena (girata al Borgo Marinari di Napoli) di Enea che arriva con una rumorosa motocicletta a prendere Cecilia, mentre Tommaso le dice: "Ah, avete deciso di comprare [casa]...come mai? Che, avete problemi? Ma se uno sta bene insieme, non capisco perché deve andare a prendere...uno dice "Viviamo insieme" quando vuol dire che le cose non vanno...Infatti poi quando peggiorano dice: "Perché non ci sposiamo?"...che proprio cominciate che non ce la fate più: "Che facciamo un figlio?". E quando alla fine vi odiate ma siete vecchi, dite "Che ci lasciamo proprio adesso che siamo vecchi?!". È quello il percorso". Credo che la visione di questa perla sia un'esperienza speciale, unica, che ci fa vivere ancora una volta qualche attimo vicino a Massimo, mentre prepara l'ennesimo film che vedremo e rivedremo a vita, ogni volta con lo stupore, il divertimento, l'emozione e l'ammirazione della prima. Un grazie speciale a Pasquale.

Cristiano
                                

martedì 15 marzo 2011

Corsi e ricorsi: frammenti di Massimo Troisi

In anni e anni di grande passione ho creato diversi montaggi video dedicati a Massimo, e la fatica e le ore al pc non mi hanno mai fermato. Una delle tante magie troisiane, comune io credo a tutti i grandissimi, è che si può sempre trarre o notare qualcosa di nuovo e affascinante nelle scene già viste e riviste decine di volte. Ed ogni volta trovare paralleli, tratti ricorrenti, discorsi che sembrano esser stati lasciati in sospeso per proseguire poi nei film successivi, come tanti pezzi di puzzle sparsi, trovati e ricomposti per formare un disegno unico e sorprendente. La cosa acquista poi ancor più interesse e piacere quando queste riflessioni sono le stesse di altri appassionati che scorgono cose diverse e le condividono, apportando ognuno il proprio pezzo di puzzle. Infondo è uno dei motivi di esistere di questo blog e del gruppo.

L'inizio del video è un omaggio a ciò che lui ci ha lasciato ma con le sue parole. Nel mezzo ho voluto dare l'impressione che lui recitasse con lui stesso, botta e risposta, comico e spalla. Ed evidenziare alcune cose che nei diversi film ritornano. Io stesso che ho montato il video lo rivedo e mi sembra di ammirare Massimo per la prima volta, con lo stesso incanto. Dalla metafora nella Smorfia a quelle di Mario Ruoppolo, con lo stesso "ooh" di stupore di Michele quando vede l'orologio del nonno in "Che ora è"... E gli amori divisi, spezzati da grate, cancelli, portoni, come quel portone che a un certo punto si è chiuso tra noi e lui. Ma con il nostro affetto lo abbiamo sfondato e abbiamo riabbracciato il nostro postino poeta, per dargli il nostro "arrivederci".

I film di Massimo sono 11, più il mediometraggio "Morto Troisi, viva Troisi!", e resteranno tali. Eppure gli spunti di riflessione sembrano non finire mai. Di questo ringrazio i miei compagni di passione che hanno contribuito ad alcune delle idee di questo montaggio video, in cui ci sono corsi e ricorsi, paralleli e temi ricorrenti intersecati senza un filo rosso unificatore. Lampi, come quelli di Massimo, spiazzanti e incantatori. C'è il tormentone e i tormenti di Lello Arena riversati su di lui fisicamente e psicologicamente, c'è un oggetto comune come il termometro tirato in ballo in due film diversi, l'incomunicabilità, la religione, il miracolo, la Madonna, la metafora, la fine di un amore... Tanti frammenti di Massimo che ce lo restituiscono ogni volta nuovo, attuale e mai superato. Sempre con lo stupore della prima volta.

Grazie Massimì. E grazie agli inesauribili amici di Massimo.

Cristiano