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venerdì 19 febbraio 2016

E sono 63! Auguri, Massimo! Su Sky una giornata tutta troisiana

massimo troisi compleanno sky ricomincio da tre
Auguroni Massimì, siamo ancora qui. Un altro compleanno con te lontano eppure così vicino. Con te che hai ancora tutti i riccioli neri, che ci dici cose già riascoltate migliaia di volte ma sempre così nuove e straordinarie. Non finisci mai.

Cristiano

E domani 20 febbraio Sky Cinema Cult ha deciso di festeggiare Massimo Troisi con una programmazione speciale. Si comincia alle 6:00 del mattino con "Hotel Colonial", dove Massimo è affiancato da John Savage e Robert Duvall. Alle 7:50 si prosegue con "Il postino", mentre alle 9:50 verrà trasmesso il film "No grazie, il caffè mi rende nervoso". Alle 11:40 spazio al lungometraggio d'esordio: "Ricomincio da tre", replicato poi alle 22:55. Completano la speciale giornata troisiana alle 13:35 "Scusate il ritardo", alle 15:30 "Che ora è", alle 17:10 "Le vie del Signore sono finite" (ritrasmesso alle 00:50 del 21 febbraio), alle 19:10 "Pensavo fosse amore invece era un calesse" e alle 21:00 "Non ci resta che piangere". Una bella maratona, insomma, e una bellissima iniziativa del canale satellitare Sky.
 

giovedì 19 marzo 2015

Auguri Pino! Due splendidi sessantenni che cercano un sorriso tra le nuvole (sempre con uno sguardo alla loro Napoli)...

Massimo Troisi e Pino Daniele. Entrambi sobri, entrambi quasi "ossessionati" dal voler rifuggire l'oleografia della Napoli tradizionale, ma entrambi profondamente napoletani, e napoletani moderni!
Almeno ai tempi loro lo sono stati.
Oggi entrambi si sarebbero trovati a disagio, ne
lla società volgare e dai valori rovesciati di oggi... Pino lo ha dimostrato, il suo disagio, credo che anche per Massimo sarebbe stato lo stesso.

Non sapremo mai se forse insieme avrebbero trovato la forza per resistere e rappresentare nuove vie... forse con Massimo, con la forza della sua ironia... o forse si sarebbero eclissati in un loro mondo per tenersi a distanza come in parte ha fatto Pino.
Non lo sapremo mai. 
 
Quello che so è che con la loro napoletanità "moderna" e perfettamente incastrata nel loro tempo (più di quanto non si credesse e di quanto non ci si accorgesse) hanno rappresentato per lungo tempo molti di noi napoletani e proprio per questo, per il loro essere "megafono" di un sentire che a Napoli esisteva eccome, hanno contribuito anche a cambiare, e in meglio, noi stessi e (quindi) la nostra città.

Olimpio


Pino ha scritto ed eseguito le musiche per le colonne sonore di tre film di Massimo: Ricomincio da tre (1981), Le vie del Signore sono finite (1987) e Pensavo fosse amore invece era un calesse (1991). Massimo di queste collaborazioni ha detto, con la sua solita ironia (in presenza di Pino): "Io ho fatto tutti i film per le musiche di Pino Daniele. Dicci la verità, dai, Pino! Noi lavoriamo così. Lui fa le canzoni, mi chiama e dice: "Allora io nelle parti più accussì, più malinconiche ci faccio le parti più drammatiche, quando la musica è svelta ci faccio le battute e sono anni che andiamo avanti così. Come scrive 'na canzone io ci faccio 'nu film comico." A Massimo sarebbe piaciuto anche scrivere una commedia musicale lavorando appunto con Pino.
 
Ho sempre avuto la sensazione, guardando un film di Massimo o ascoltando un brano di Pino, di essere di fronte alla stessa cosa, allo stesso modo di dire le stesse cose, alla stessa arte e poetica. Ho sempre ritenuto Pino (nato il 19 marzo, due anni dopo Massimo ma curiosamente lo stesso giorno del mese successivo) il corrispettivo di Massimo in musica, almeno fino al 1994. Nelle apparizioni insieme Massimo, introverso ma comunque più intrattenitore, sovrastava Pino, anch'egli timido e riservato ma ottima spalla delle sue gag. Entrambi condizionati in un modo o nell'altro dal ritmo non regolare del proprio cuore, fantasioso e un pò matto. Entrambi paragonano l'altro ad Eduardo, artisticamente parlando. Entrambi portano in giro per il mondo la napoletanità che sento più mia, come quasi nessun artista partenopeo oggi riesce a fare. Quella napoletanità che Massimo incarna magistralmente, e che lo stesso Pino ha saputo definire così bene: "La napoletanità autentica deve essere coltivata con discrezione, con cura, sforzandosi di eliminarne le parti superflue o ridondanti, frutto di un eccesso di gusto barocco, per arrivare, se possibile, alla essenzialità di sentimenti e pensieri che, una volta colti nel modo giusto, si mostrano fragili e delicati". Quanto è difficile oggi veder veicolata questa napoletanità, quella più autentica e genuina. Io mi affido ancora a loro.

Cristiano
 

venerdì 20 febbraio 2015

Buon compleanno, Massimo. Dai tuoi amici, con amore.

Come ha scritto Nadia "per noi che ti amiamo, ogni giorno è speciale, non solo oggi". Ed e' vero, perché sul nostro gruppo Facebook, grazie a persone meravigliose e che portano davvero dentro Massimo, ogni giorno è il suo compleanno e quando è il suo compleanno non succede niente di diverso da ogni altro giorno. Oggi lo spazio lo lascio tutto a voi, amici di Massimo, perché lo meritate davvero. Ringrazio solo Massimo di cuore per avermi regalato una vita migliore e delle persone come voi. Auguri, amico mio.

Facciamo anche qui gli auguri ad un grande del nostro gruppo: buon compleanno Daniele, nella tua data di nascita porti inciso il destino di una passione!

Cristiano

Auguri Massimo.
Patrizia

Auguri a un grande attore, un grande uomo... Ma soprattutto auguri a questo anello formidabile di congiunzione !
Daniele

Auguri Massimo. Sei stato importante, ma molto, importante, nella mia vita e in quella delle persone a me più care. Hai portato una ventata di nuovo nella Napoli di tutti noi, ci hai offerto gioia, felicità. Ci hai fatto riflettere, divertire, capire, appassionare, qualche volta incazzare con chi non ti capiva a fondo e affrettarci a spiegare cosa significava quello che dicevi. Hai unito persone diverse fra loro nel nome della tua comicità brillante e garbata, che ha sempre dato un senso concreto alle cose. Napoli senza di te non è più stata la stessa, e chissà se lo sarà mai ancora. Ti voglio bene, ti ho sempre apprezzato e mi manchi da morire. Ti penso spesso durante la mia giornata, e ti stringo forte, lassù, ovunque tu sia.

Claudia

Massimino tanti tanti auguri..fai capolino dal mio comodino con il tuo sguardo assorto e un ricciolo che non ce la fa a stare al posto suo...ti guardo e penso alle tante cose che abbiamo in comune,che mi legano a te ai tuoi film e alle indimenticabili colonne sonore. ..penso a quel tuo modo speciale di stare al mondo e a volte mi ritrovo ad essere troisiana nelle cose che dico e che penso...tutto questo ci tiene uniti a te,uniti in questo gruppo di gente normale ca ogni tanto...diventa incredibilmente speciale quando ti festeggia e pensa a te come ad un amico da vivere ogni giorno!Tanti auguri Massimino mio!
Basta scorrere questa pagina a per rendersi conto di che miracolo é stato capace Massimo: ci manca, manca a chi l'ha conosciuto e manca ancora di più a chi non ha avuto il privilegio di conoscerlo, Massimo e il suo modo gentile e ironico di stare al mondo manca a tutti...é un modello, un amico, un esempio e un mito tutto insieme...ditemelo voi se non é un miracolo questo qua?
Anita
 
Un pensiero speciale per l'attore e l'uomo Massimo. Purtroppo la Vita ci ha staccati troppo presto. Ma, come dice S. Agostino, sono felice per averti ricevuto e vissuto come un dono. La Vita, prima o poi, ci gioca lo "scherzetto". Ma tutto ciò che si fa con amore e passione non può restare vano, inutile. La tua vita, caro Massimo, è stata un dono per te stesso ma anche per la tua famiglia e tutti noi che ti amiamo. Un dono per la nostra anima. La tua comicità unica, serena e mai volgare, mi ha fatto innamorare del tuo essere un vero attore. Mi ha fatto affezionare (come la volpe con il piccolo principe) all'uomo Massimo. Seppur non abbia mai avuto la possibilità di incontrarti dal vivo, grazie ai tuoi capolavori naturali è come se ti avessi conosciuto. Sei uno dei miei migliori Amici, Massimo. Questo bellissimo gruppo, grazie a Cristiano, mi ha dato la possibilità di scoprire nuovi tuoi pensieri, che erano sconosciuti a me, ma non al mio cuore.
Massimo, ti voglio dire semplicemente "grazie".
Ed ovunque tu sia... buon compleanno, amico nostro!
Serafino
 
Auguri amico.
Alessandra

E' come un vento di passione
o una rosa rossa
il ricordo di un amore

ci cambia e non ci lascia...
È questo il mio modo per augurarti un buon compleanno. . . quest'anno lo festeggi con un amico importante...ma nun t'è scurda'e nuje però! Ti adoro Massimo!
Anna

AUGURIIII MASSIMO! NON NASCERÀ MAI PIÙ UNA PERSONA CON IL TUO ANIMO GENTILE COL TUO SORRISO. ......TU SEI SEMPRE E X SEMPRE. Auguriiii nessuno ti dimenticherà maiii.
Maria

Grazie di esserci stato!
Annamaria

Il mio augurio di compleanno e' il video in onda sui giornali locali e nazionali.
Pasquale P.

Hai accompagnato la mia adolescenza con le tue gag e i tuoi film, non dimenticherò mai le emozioni che provavo ogni volta che ti vedevo apparire in tv o sul grande schermo...tanti auguri Massimo, ovunque tu sia...
Pasquale V.

Con la tua sottile ironia...fin dai tempi della scuola quando salivi nella sala di ginnastica su di una sedia in maglioncino e sciarpetta ... prima ci facevi ridere e poi riflettere....un abbraccio ovunque tu sia...
Aldo

Auguri Massimo grazie che ci hai fatto tanto ridere, e continui a farci ridere
Antonio

Mah...in cuor mio oggi c'è davvero tanta tristezza (come ogni volta che cade questa data). Io penso che l'augurio più grande ce lo dobbiamo fare a noi stessi affinchè, nel nostro piccolo, continuiamo a tenere vivo il suo ricordo. Le generazioni future debbono conoscere la sua storia, la sua arte, le emozioni che riusciva a suscitare e che, magicamente, fa suscitare ancora oggi. Che dire di più, Massimo è insuperabile, inimitabile, irripetibile. Immenso.
Mauro

Buon Natale a tutti!... Queste cose succedono solo a Natale.
Auguri, Massimo!
Selma

Sei nell'anima
E lì ti lascio per sempre
Tanti Auguri Massimi'
Ovunque tu sia ...
Ti voglio bene.
Roberto

Ogni giorno, entrando nella scuola dove lavoro, alzo gli occhi e leggo il tuo nome .... Ist.Massimo Troisi..... e un pensiero corre a te. Oggi, giorno speciale , 19 febbraio , ti festeggiamo ancora, perchè finchè ci sarà chi ti ricorda, avrai sempre un compleanno !!! Massimo :)
Assunta

Auguri Massimo ma lo sai che per noi che ti amiamo, ogni giorno è speciale, non solo oggi.
Nadia

Quest'anno festeggi tu lassù, con il tuo amico che ti ha raggiunto, noi rimpiangiamo ambedue, però con il sorriso che accompagna sempre il tuo ricordo!
Lia

Auguriiiiiiiiiiiiiii Amore mioooooooo
Lucia

Anche oggi mi è toccato spiegare perchè il mio contatto skype è: "un minollo". Ma io sono felice, perchè ogni volta ho modo di parlare di te e, quindi, anche di me e di come ci porti tutti sulla tua arca-calesse verso le tante frittole delle nostre anime. Auguri, tanti, infini, a te che non finisci mai, Troisi Massimo!
Giuseppe

Auguri Massimino mio...davvero ha fatto più miracoli il tuo verbo, che quello dell'amato San Gennaro. Mi manchi...
Alfonso

"Con lui ho capito tutta la bellezza di Napoli, la gente, il suo destino,
e non m'ha mai parlato della pizza, e non m'ha mai suonato il mandolino.
O Massimino io ti tengo in serbo fra ciò che il mondo dona di più caro,

ha fatto più miracoli il tuo verbo di quello dell'amato San Gennaro"
Felice 

Auguri Massimo e grazie di cuore per la tua essenza fatta di umanità, di sguardi e pensieri che andavano dritti al cuore della gente facendola sentire accolta anche nelle proprie "debolezze". Ti voglio un gran bene.
Annalisa

Ricordando i bei tempi andati, di nuovo AUGURI
Raimondo

Semplicemente epico.
Laura

"L'amore é quella cosa che tu sei da una parte,lui dall'altra,e gli sconosciuti si accorgono che vi amate.Chest'é." Buon Compleanno al mio favorito attore italiano!!!
Natalia (Argentina)

Quanto ci manchi Massimo-in tanti ti copiano- solo false fotocopie- tu da lassu' ,e qui nei nostri cuori rimani per sempre un grande artista ,uomo-il vero Napoletano naturale ironico inimitabile-auguri grande Massimo-Ps. ti chiedo un piccolo favore a modo tuo caro Massimo suggerisci al nostro Dio accade che e' a volte per il tanto da fare - si distrae -fallo ridere un po' rideremo anche noi... ne abbiamo bisogno -tvb
Ciro 

.... semplicemente, il Massimo!
Raffaele

Un pensiero e un ricordo da tutti i minolli in questo giorno speciale. Per noi ci sei sempre e anche quest'anno puoi soffiare sulla tua torta di compleanno! Ti vogliamo bene.
Francesca S.

SO' TRENTANN, CHE' CON INFINITA DELICATEZZA CHIEDO: MO' DOIE SO' E' COS, O' SI' SURD, O' SI' SCEM. VOGLIO ANDARE ALL' INFERNO, VA' BUO', FATT, E' FATT, TUOIE. I' SONGH, O' FETENT, E' CAPIT. E' STATT, FERM, CHE' SE' STRACCIE, A' CAMMIS...
Vincenzo

Tanti Auguri Massimino !!! E grazie perchè mi fai compagnia sempre. Anche se ahimè non ti ho mai conosciuto, tu mi hai fatto sempre compagnia. Con i tuoi film, con i tuoi pensieri. Ancora di più ti sento vicino ora che sono una napoletana a Roma. Ogni giorno ti cito. Massimì, la poesia non è di chi la scrive ma è di chi gli serve !!! Ieri dopo una mia battuta una collega mi ha detto "sembri proprio Troisi". Magari !!!! Grazie a te mi sento orgogliosa della mia napoletanitá e cerco nel mio piccolo di abbattere un pò di stereotipi e luoghi comuni continuando il grande lavoro che hai fatto e continui a fare tu. Festeggia con Pino !! Ti voglio bene
Giovanna

Auguri Massimì!
Gaia

Ovunque tu sia,ora e sempre resterai immenso!
Francesca G.

Auguri. Ho perso l'uomo ideale. Avete scritto parole e pensieri meravigliosi! Tutti!
Mirella

Auguri, Massimo.
Alessia
  

mercoledì 19 febbraio 2014

...e sono 61! Buon compleanno a Massimo Troisi

Sessantuno anni. T’immagino: stempiato, i riccioli grigi, le rughe intorno agli occhi. Leggermente più grasso, ancora affascinante con quel sorriso a mezza bocca che sembra facesse impazzire le donne quand’eri un giovane playboy nato a San Giorgio a Cremano. Mi viene in mente la domanda che mi ha sempre incuriosito, ritorna puntuale soprattutto il 19 febbraio e il 4 giugno, l’inizio e la fine (soltanto fisica): che film avresti fatto? Impossibile trovare risposte, probabilmente ne avresti fatti sempre meno, perché insieme agli anni sarebbe aumentata pure la pigrizia. O forse no, come in una magia, come in un film se preferisci, la voglia di raccontare la vita come soltanto tu sapevi fare ti sarebbe cresciuta con l’età. Quello di cui sono certo è che le tue opere non sarebbero state peggiori di quelle precedenti: non avresti accettato di proporre film scadenti, di sentirti dire quelle frasi tipo “non è più quello di una volta”. Troppo orgoglioso, anche se a prima vista poteva non sembrare. Troppo innamorato di te stesso, ne sono certo. Anche se non ti ho mai conosciuto. Anche se chi ti ha conosciuto racconta di un uomo sempre critico verso la sua persona. Addirittura voglio immaginarti talmente orgoglioso da andartene per sempre proprio perché il Massimo (con la lettera maiuscola, rigorosamente) l’avevi già raggiunto e avevi paura di scendere più giù, perché se devo pensare che la vita è così beffarda da regalarci e poi toglierci sul più bello un attore come te, mi sale un po’ di rabbia mista ad ansia per uno scherzo così crudele.
Il Massimo ce l’hai dato presto, forse perché sapevi che la vita con te non sarebbe stata troppo gentile. E allora hai dovuto correre, non avevi tempo per sbagliare un film, per dire una frase banale. Non ti ho mai sentito dirne una, incredibile. Ogni parola, ogni discorso era talmente semplice da risultare geniale e unico nel suo genere: nessuno aveva già detto quello che dicevi tu e a nessuno verrebbe in mente di dire una cosa che tu hai già detto. Qualcuno ci ha provato, in questi anni in cui tu non ci sei stato, ma con scarsi risultati. Perché, oltre ogni immaginazione, al di la di ogni possibile ragionamento, la verità è che prima ancora che nascessi qualcuno ha voluto che tu fossi speciale. Un talento vero, naturale, di quelli che non hanno bisogno di studi o allenamenti particolari: vengon fuori così, forse per caso, forse no. Nascono e hanno il dovere di illuminare quello che hanno dentro, mostrarlo agli altri e farli godere. Tu avevi un punto di vista originale e irripetibile, un’angolazione speciale dalla quale vivevi la vita e la osservavi, la trasformavi in qualcosa di poetico e straordinariamente comico.
Tu eri, anzi sei, Massimo Troisi. Oggi è il tuo compleanno. Tanti auguri.

Pierpaolo Orefice

martedì 19 febbraio 2013

Buon compleanno Massimo! I nostri auguri per i tuoi 60 anni

Oggi Massimo compie 60 anni. Magari con qualche ricciolo ingrigito, ma sempre con lo stesso, splendido e vitale sorriso. Quello che nutre la nostra anima e la nostra passione senza sosta, come se fosse ancora fisicamente tra noi. Come se continuasse a sfornare film comici e poetici, intuizioni geniali, apparizioni illuminanti. Non credo a chi dice che su Massimo Troisi ormai si è detto tutto. Provo a dimostrare il contrario ormai da anni con questo blog, insieme al nostro gruppo di appassionati di tutta Italia e oltre, "Amici di Massimo Troisi". Probabilmente è solo la scusa di chi non sa cogliere la sua grandezza e la sua poesia fino in fondo. Non avendo niente da dire, pubblicando solo foto e video a copertura. Il suo essere speciale invece è proprio nel suscitare spunti ed emozioni sempre nuove in chi lo porta davvero nel cuore.

Oggi lo spazio è tutto loro, degli Amici di Massimo, che ringrazio di cuore come ringrazio lui.  I vostri cuoricini digitati su una tastiera formano il cuore grande di "Amici di Massimo Troisi".

Ognuno a modo suo rivolge il suo pensiero al nostro poeta, che non se n'è mai andato veramente anche se a volte ci manca.

"..pure io me ne andavo...però pò turnav'!"

Grazie ancora.
Cristiano


Auguri Massimo, i tuoi sessant'anni li immagino con qualche ricciolo bianco in più, delle nuove rughe che scavano il tuo viso, forse un po' più stanco per tutti i tuoi numerosi impegni, ma quel sorriso di gioia rimane sempre uguale, con quella dolce nostalgia che ci fa' stare in pace col mondo: non passa giorno che tutto questo ci manca!!!
Abbraccia tutti noi Massimino, perché il tuo sorriso é il ricordo più bello.
 
Bruno (Siracusa)

Oggi avresti compiuto 60 anni,quante risate mi sono perso,quello che pensavo oggi,dei "comici" attuali,tra 20 di chi mi ricorderò,di chi si parlerà,se oggi guardo un tuo vecchio film per la 4 volta e rido come la prima...te lo dico io Massimì,si parlerà ancor e semp e te... Grazie per quello che ci hai lasciato. AUGURI MITO.
Gabriele (Napoli)

Ragazzi, vi voglio ringraziare per la vostra partecipazione, per tutto quello che condividete e scrivete su Massimo. Ormai questo gruppo è diventato per me una delle ragioni più importanti per stare su Facebook. Sono strafelice di averlo scoperto; ha fatto in modo che non mi sentissi più sola. Un ringraziamento speciale a Cristiano che ci ha uniti. Un abbracio a tutti! Oggi è un grande giorno. :)
Selma Meti (Albania)

Auguri a te che fai parte del mio cuore prima ancora che io potessi esserne consapevole.
Auguri a te che fai parte di ogni mio pensiero. Auguri a te che riesci ad emozionarmi con un semplice sguardo. Auguri Massimo, buon compleanno. ♥
Erminia (Chieti)


Massimo, lo sai quanto ti voglio bene e quello che hai significato e significhi per me. Accogli il mio augurio, insieme a quello di un sacco di persone che ti amano e che ogni giorno parlano di te e di tutto quello che sei riuscito a fare, come testimoniano gli innumerevoli interventi quotidiani su questo bellissimo blog. Sei e sarai per sempre immenso, ciao, ovunque tu sia. 

Claudia

Auguri Massimo!♥
Annamaria

Grazie a te non ho mai dovuto ricominciare da zero. Auguri amico Massimo. 
Corrado (Torino)

Che grande giorno quello della tua nascita! Auguri, dolce amico!
Mirella (Campomarino – Campobasso)

Auguri Massimì!
Ciro (Salerno)

♥ Auguri Massimo! ♥
Maria Rosa (Reggio Emilia)

Mi sono svegliato presto stamattina. Alle undici appena, solo per te, che ami dormire. Oggi è il tuo compleanno. Doccia, jeans, camicia bianca, sono pronto. Il regalo l’ho preso l’altro ieri, è un libro. Lo vidi per caso, nella vetrina di una libreria del centro. Si chiama “Il Postino di Neruda”, l’ha scritto un certo Antonio Skàrmeta. Non so chi sia, nè immaginavo di cosa parlasse il libro prima di comprarlo. Ho letto che è la storia di un postino, della sua amicizia con il poeta Pablo Neruda. Ho pensato un pò a noi due: io postino, tu poeta. Poeta che oggi compie ben cinquantanove anni.
Azz, te staje facenn’ viecchio! Penso alla tua faccia mentre ti dico questa frase e mi viene da ridere. Prendo il libro e mi incammino verso casa tua. Mi vengono in mente tutti i tuoi film, nel tragitto che mi sta portando da te. Il primo, quello in cui avevi fatto solo “tre ccose bbone”, oppure quello in cui con Benigni correvi all’indietro nel tempo. Mi hai fatto ridere tanto, mi hai regalato momenti unici, fatti di buon umore, di riflessione, di nostalgia, di malinconia. Una volta, in un tuo film, non ricordo quale in questo momento, c’era un tuo primo piano: eri terribile. I tuoi occhi penetravano la telecamera, bucavano lo schermo ed entravano nel cuore di chi ti guardava. Eri disarmante.
Che fortuna essere tuo amico!
Guardo il libro, chissà se ti piacerà. Già so che anche se non dovesse piacerti non me lo dirai mai. Lo accetterai con un sorriso, ringrazierai, con la tua solita eleganza. Come quando ritiri un premio e ti limiti a dire un laconico “Grazie”, senza troppi giri di parole. Non ti è mai piaciuto parlare tanto. Non ne hai bisogno.
Non ho mai sentito nessuno parlare così tanto stando in silenzio. I tuoi silenzi sono lunghi monologhi, logorroici discorsi che toccano l’anima. Mi piace stare immobile ad ascoltarti, a guardarti.
Eccomi arrivato. Sono sotto al tuo palazzo. Busso, ma tu non rispondi. Non mi dire che staje ancora durmenn’! E’ mezzogiorno. Sei esagerato. Piazzo il dito sul citofono e lo lascio lì per un minuto. Niente, non ci sei. Strano.
Dal palazzo esce una signora, la tua vicina di casa. Mi dice che sei uscito presto stamattina, avevi un’aria triste. Hai preso la bicicletta e sei andato via.
Dove sarai andato? E poi, arò l’haje pigliata ‘a bicicletta? Tu a stento la sai portare.
Vabbuò pazienza, ti aspetterò qua, insieme al tuo libro.
Però nun fa’ tardi, pe’ piacere…
Buon Compleanno Massimo!
Pierpaolo (San Pietro a Patierno - Napoli)

Happy Birthday MASSIMO !
Giovanna (Napoli)

Oggi è il tuo compleanno, caro Massimo, e io mi metto la tua maschera, per ricordarti. Non tanto a me, ma a quelli che col passare degli anni forse cominciano a dimenticarti, come una foto chiusa in chissà quale cassetto che non guardi più da tempo. Lo sai, questo è un Paese che non ha memoria, vive delle passioni del momento, ma qui, da Napoli, tu non te ne sei mai andato. Continuo a vederti nelle facce della gente, in una frase detta in un mercato, nei gesti di uno scugnizzo... Tu sei Napoli e quella non muore mai!
Antonia (Napoli)

Il mio regalo di compleanno è quello di ogni anno...quando ti restituisco tutta la poesia che ci hai donato; e vorrei ti arrivasse, là dove sei, tutta la bellezza di questo mondo da te racchiusa, e con semplicità elencata e raccontata con i suoni di ogni piccola meraviglia della vita...infine risparmiandoti tutto ciò che di brutto ancora resta di questa umanità che attraverso i nostri occhi pieni di affetto tu non vedrai mai più!
Francesca (Cagliari) 

Oggi nasceva uno dei più grandi attori comici italiani del secolo scorso, scomparso purtroppo prematuramente, lasciandoci però in eredità un patrimonio inestimabile fatto di film, scketch, poesie, battute, discorsi, pensieri, interviste, lezioni sull’amore, sulla vita, sulla politica.....argomenti che riascoltandoli sembrano di un attualità incredibile! Di sicuro un personaggio dotato di grande umanità e di umiltà, infatti alla domanda «Come si fa a rimanere semplici dopo avere avuto tanto successo?», Troisi risponde «Ci si nasce. Il successo è solo una cassa amplificatrice. Se eri imbecille prima di avere successo diventi imbecillissimo, se eri umano diventi umanissimo. Il successo è la lente d'ingrandimento per capire com'eri prima.» Quando di una persona, si parla spesso nella quotidianità vuol dire che è ancora viva , ed è il modo migliore per ricordarla!
Auguri Massimo!

Tommaso (Bari)

60 anni! Chissà come sarebbe oggi Massimo, cosa direbbe della condizione attuale del paese, delle tecnologie, della palese perdita dei valori che caratterizza molte (troppe) persone. Si sente la mancanza di una persona così. Genuina, semplice, spontanea. Si sente la mancanza dei suoi commenti, sempre perfettamente "azzeccati" e mai banali. Però Massimo è sempre presente nella vita delle persone, delle generazioni che ancora lo sentono parte delle loro vite.. A me basta vederlo che sorrido. E' l'effetto che mi fa'! Auguri Massimo! Sinceramente. 
Tiz

Vorrei immaginarti oggi, Massimo Troisi, a sessant’anni compiuti, con la tua voce inconfondibile e i capelli ormai brizzolati mentre commenti tutto quello che non hai potuto commentare dal 1994 in poi, compreso anche l’annoso argomento circa l’eredità che hai lasciato. Credo che te ne verresti fuori con una delle tue battute pronte e argute, delicate, ma proprio per questo definitivamente pesanti come un macigno. Massimo, eri un genio nello schivare le aspettative, nel presentarti senza far troppo rumore rimanendo unico e inimitabile. Buon compleanno, Massimo, che ancora riesci con le tue parole a farmi ridere, sorridere e dimenticare questi ultimi anni italiani non proprio allegri. Manca la tua ironia, manca la tua leggerezza, dal 4 giugno 1994 tutto si è fatto più pesante e greve…  
Marco (Lucca)