Lo diciamo sempre noi appassionati, rischiando di farlo diventare un cliché, ma questa è davvero una delle migliaia di volte in cui vorrei guardare la faccia di Massimo e poter ascoltare ciò che ha da dire su una notizia del genere. Una tecno-tartaruga marina che porta il suo nome. Più o meno mi immagino la sua espressione simile a quella nella foto qui a destra. E le risate fino alle lacrime che saprebbe provocarci.
Ciao, troisiani!
Cristiano
NAPOLI - Speedy, Mariabruna e Massimo Troisi. Sono questi i nomi dei
tre esemplari di tartaruga Caretta Caretta, rimessi in acqua la scorsa
settimana al Fusaro. Non si tratta di una liberazione come tante altre
effettuate nel corso degli anni.
I tre animali, dopo le cure da parte dei ricercatori della Stazione
zoologica Anton Dohrn di Napoli, sono state equipaggiate con dei nuovi
strumenti di telemetria satellitare, che utilizzando la tecnologia GPS
Fastlock, ed il sistema Gsm - in buona sostanza potranno telefonare per
comunicare la loro posizione e quello che stanno facendo - permetteranno
di conoscerne l’esatta posizione ed il comportamento una volta
reintrodotti in mare. L’obiettivo è di caratterizzare la presenza della
tartaruga marina in Campania definendo come questa specie minacciata
d’estinzione utilizza le coste della regione.
Fonte: http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2013/11-giugno-2013/spedy-mariabruna-massimo-troisi-tornano-mare-il-cellulare-2221590270550.shtml
VIDEO DELLA LIBERAZIONE: http://video.corrieredelmezzogiorno.corriere.it/anche-tartarughe-hanno-smartphone/cm-178031
VIDEO DELLA LIBERAZIONE: http://video.corrieredelmezzogiorno.corriere.it/anche-tartarughe-hanno-smartphone/cm-178031
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