Raramente chi parla di Massimo fornisce una testimonianza banale e scontata. Le parole spese in questi video per lui da alcuni addetti ai lavori lo fanno rivivere con ancora più forza. Per la Wertmuller è a metà tra Pulcinella e Pierrot, per Pontecorvo una delle sue più grandi qualità è il suo tasso di aggressività prossimo allo zero, per la Vitti sembrava l'unico uomo al mondo che sapesse come parlare agli altri. Per l'amico Marco Messeri è stato un artista in quanto ha camuffato di ironia la tragedia esistenziale. Non ci stuferemmo mai di sentir parlare di Massimo Troisi. E' l'ennesimo modo di sentirlo ancora con noi.