Oggi vi proponiamo un Massimo Troisi unico anche nel tirarsi indietro da una
"vetrina" come Sanremo, pur di restare fedele a un credo personale e ad
un modo di essere. Uno, insomma, che aveva il coraggio delle proprie azioni, così come ce lo aveva delle proprie emozioni. Qualità molto rare al giorno d'oggi.
Il Festival di Sanremo perse così un'occasione di scrivere probabilmente una pagina importante della storia della televisione. Nella nostra epoca forse qualcuno l'ha capito ed ecco che alcunii provocatori, scomodi entro certi limiti, vengono invitati appositamente e non sempre accettano (vedi Benigni, Celentano...). Oggi Massimo sarebbe un uomo fuori dal suo tempo, ma pure nel 1981 non scherzava. Pur potendo approfittare di una grande occasione per pubblicizzare in tutta Italia la prossima uscita di "Ricomincio da tre", decise di non partecipare al Festival rifiutandosi di tagliare alcune parti del suo monologo, come imposto dagli organi di censura della Rai. Sappiamo tutti oggi il successo che gli diede il suo primo film, senza l'aiuto di Sanremo. Ma lui allora lo sapeva un po' meno. Chapeau per Massimo, ancora una volta.
Cristiano
Intervistatore:
...giornata calda anche per quanto concerne la vicenda dei croupier del
casinò. Ieri sera ne sono stati arrestati altri due. Avevano ricevuto
già comunicazione giudiziaria. E ora veniamo con un ospite di questa
edizione del Festival, di questa serata eccezionale.
Massimo Troisi: ...non sono nu croupier, no...
Intervistatore: No, non sei un croupier!
Massimo Troisi: Tutt' accumbinato accussì, sembra che l'hanno dato prima 'o tiempo di parlà e poi s'o portano...
Intervistatore:
L'avrete riconosciuto, Massimo Troisi, già lanciatissimo con il gruppo
"La Smorfia", adesso tutto solo. Come mai ospite di un Festival della
canzone?
Massimo Troisi:
Mah, la verità vuoi sapere? Perché a fine febbraio esce un film, no?
Esce il mio film che si chiama "Ricomincio da tre"... e allora appunto,
prima ero Smorfia mo' invece so' da solo e per lanciare, per promuovere
questo film so' venuto a Sanremo, accussì la gente me vede, com'è
simpatico...e si va a vedere pure 'o film...
Intervistatore: Ecco, ma allora, questa sera che cosa puoi fare? Tu sei capace di fare tutto, hai piena libertà di poter far tutto?
Massimo Troisi:
Piena libertà... sì, cioè nel senso loro m'hanno detto di fare tutto
...meno di parlare di religione, di politica, di terrorismo, di
terremoto, perché dice sai 'o Paese 'sta in una situazione così... e
allora mo' so' indeciso tra una poesia di Giovanni Pascoli o di Carducci
7 febbraio 1981