domenica 18 gennaio 2015

Lello Arena e Giuliana De Sio, protagonisti di "Scusate il ritardo", ricordano Massimo Troisi

"Vado in sale e attraverso piazze che hanno il nome di Massimo, ho vinto un premio che porta il suo nome... Questo ha un suo piacere, ma sono cose di cui avrei volentieri fatto a meno... Quando Massimo è mancato pensavo di dover avere la funzione di alimentare il suo ricordo, ma lui è sempre stato il più bravo. Certo, mi sono dato da fare perché il nostro materiale fosse a disposizione di chiunque. Ma Massimo manca, è una mancanza lancinante, anche se la sua presenza in chi lo ama è fonte di ispirazione ancora presente" confida Lello Arena che, a proposito dell'esperienza di comicità avuta insieme, ammette: «E' stata messa un'asticella in un punto molto alto, spesso difficile da saltare anche per noi protagonisti di quel progetto. Quell'asticella sta lì anche per me: a volte riesco a saltarla, a volte mi faccio male, ma sono felice che sia stata messa anche da me. C'era quella poesia, nella comicità, che la rendeva insuperabile. Una buona pietra di paragone: e sono contento di aver partecipato a quel progetto. Poi, la Smorfia era un progetto archiviato già quando Massimo era vivo e forse ha avuto vita breve perché ha detto quello che doveva dire. Un rammarico dato dalla mancanza di Massimo è il cercare di capire quali altre frontiere ci fossero ancora da esplorare. Da soli è più complicato. E meno divertente.

Lello Arena


 
Il segreto della riuscita di un prodotto, sia per il piccolo che il grande schermo, risiede proprio nella dinamica delle relazioni che, grazie al regista, si instaurano tra gli interpreti. Non basta il talento di un singolo. Il film è un gioco di squadra e gli attori lo sanno. Tutto ciò l'ho imparato dai grandi attori come Vittorio Gassman e Massimo Troisi con i quali ho lavorato. Loro si sono sempre posti verso gli altri colleghi con grande umiltà e senza protagonismi pericolosi. È questo il modo di pensare di tutti gli artisti internazionali, purtroppo non sempre messo in pratica da quelli italiani.
 
Giuliana De Sio
Tratto da Il tempo
   

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