Tullio De Piscopo è stato di recente ad Ascoli Piceno per l'intitolazione di un piazzale a Pino Daniele ed un concerto. Qui ha incontrato il nostro fido Daniele per una chiacchierata. Di seguito il breve saluto in video (che ci trasferisce un sorriso e una grinta davvero contagiosi) al nostro blog/gruppo e alcune parole del batterista della super band sul nostro Massimo. E a breve il post completo di una bella giornata dedicata un po' anche a lui.
Grazie Tullio e grazie Daniele.
Cristiano
"Massimo Troisi, non dico è stato, ma è la maschera, dopo gli anni '60, del palcoscenico napoletano, perchè dopo Totò, De Filippo, Nino Taranto, c'è subito Troisi, questa maschera moderna, che ha fatto veramente conoscere l'umorismo moderno napoletano, in un dialetto strettissimo, come usava fare lui, in tutta Europa. Io il primo film suo lo vidi al nord dell'Italia e la gente era veramente impazzita per questa sua maschera, perchè lui aveva, ripeto, una maschera incredibile. Abbiamo iniziato, si può dire, assieme, perchè eravamo nella stessa agenzia teatrale, dove c'era anche Pippo Baudo, io facevo la parte musicale, loro con il trio della Smorfia, assieme ad altri artisti di cabaret, la parte teatrale, con l'agenzia Gentile e Marangoni. Ho un ricordo di lui sempre bello e vivo per tutte le cose che abbiamo trascorso assieme. Ho il ricordo sempre impresso di quando ebbi la notizia della sua scomparsa alla fine di un concerto pomeridiano al Lirico di Milano, in taxi mentre andavo a casa e mi diede questa notizia il giornalista dell'Ansa, ed io rimasi impietrito".
Tullio De Piscopo