Questa canzone
di Franco Battiato, datata ormai 1988 e proposta in questo montaggio video (modello da noi ideato e copiatissimo altrove) in una versione eseguita dal vivo, pare rivelare proprio l'essenza del rapporto d'amicizia tra il postino Mario Ruoppolo e il poeta Pablo Neruda. Mario inizia a consegnare lettere al poeta cileno e scopre ben presto di avvertire il bisogno dell'appuntamento quotidiano con lui, di quelle quattro chiacchiere sulla poesia e sull'essere uomo in questo mondo. Le note iniziano a suonare, gli archi si aprono, il postino pedala in salita. Dopo il loro primo incontro Mario si reca alla casa rosa anche quando non ha posta da recapitare al poeta, ha bisogno della presenza di Neruda per "capire meglio la sua essenza". Cerca ogni pretesto possibile per incontrarlo e parlargli, perché "gli piace ciò che pensa e dice, e in lui vede le sue radici". Radici universali, che sono poi le stesse in fondo di ogni uomo e di ogni donna. Ripercorriamo l'amicizia tra il postino Mario e Neruda lasciandoci cullare dalle note di Franco Battiato, poi chiudiamo gli occhi e cerchiamo anche noi la nostra essenza, le nostre radici, che di sicuro affondano almeno un po' in Massimo Troisi.
Cristiano
E ti vengo a cercare
E ti vengo a cercare
anche solo per vederti o parlare
perché ho bisogno della tua presenza
per capire meglio la mia essenza.
Questo sentimento popolare
nasce da meccaniche divine
un rapimento mistico e sensuale
mi imprigiona a te.
Dovrei cambiare l'oggetto dei miei desideri
non accontentarmi di piccole gioie quotidiane
fare come un eremita
che rinuncia a sé.
E ti vengo a cercare
con la scusa di doverti parlare
perché mi piace ciò che pensi e che dici
perché in te vedo le mie radici.
Questo secolo oramai alla fine
saturo di parassiti senza dignità
mi spinge solo ad essere migliore
con più volontà.
Emanciparmi dall'incubo delle passioni
cercare l'Uno al di sopra del Bene e del Male
essere un'immagine divina
di questa realtà.
E ti vengo a cercare
perché sto bene con te
perché ho bisogno della tua presenza.
perché sto bene con te
perché ho bisogno della tua presenza.