Riportiamo con un pizzico d'orgoglio un articolo di corrieredelmezzogiorno.it che riguarda Massimo e il nuovo film di Fausto Brizzi. Segnaliamo, con un accenno di sorriso ricordando le parole di Massimo ad "Alta classe" (1992), che dopo tanti anni c'è ancora chi vuol per forza chiamare il suo penultimo film "Credevo fosse amore..." (con tanto di virgola) e non "Pensavo fosse amore...".
Cristiano
"Maschi contro femmine" si parte citando Massimo Troisi e il pubblico si emoziona
Ieri la prima con il regista e gli attori a Napoli
Ieri la prima con il regista e gli attori a Napoli
NAPOLI - «In particolare un uomo e una donna sono le persone meno adatte a sposarsi tra di loro»: la strappa Massimo Troisi la prima risata di «Maschi contro femmine», il nuovo film di Fausto Brizzi, prodotto da Fulvio e Federica Lucisano con Rai Cinema e distribuito dalla 01, da ieri in 641 copie. «Subito dopo il riso - spiega Fabio De Luigi, uno dei protagonisti di questa esilarante commedia corale - durante la proiezione a Roma, non appena è "comparso" il nome di questo straordinario artista napoletano è scoppiato un grande, spontaneo applauso».
LA CITAZIONE DI TROISI - La citazione, fortemente voluta dal regista, è tratta da «Credevo fosse amore, invece era un calesse». «Ho voluto che introducesse il film - ha raccontato Brizzi - perché ne enuncia il tema: ossia l’incompatibilità di fondo tra i due sessi, che è reale. Gli uomini pensano che le donne siano esseri inferiori e le donne altrettanto degli uomini. E’ impossibile far ragionare un uomo come una donna e viceversa». «Questa frase - ha raccontato Alessandro Preziosi, l’unico napoletano del cast - è la cosa che più mi ha emozionato del film.
IL PARTICOLARE DI MASSIMO - La grammatica unica di Troisi, che con quel suo "in particolare" esprime la volontà di non voler giudicare niente e nessuno». In coppia, con perfetti tempi comici con Paola Cortellesi, l’attore sembra essere nato per cavalcare ruoli brillanti. Presentato ieri a Napoli (con bagno di folla per gli interpreti all’Happy Cinema, Space Med e Martos) il lungometraggio, che mira a sbancare il botteghino, vedrà una seconda parte, quella di «Femmine contro maschi», in uscita a febbraio il giorno di San Valentino, che si annuncia altrettanto divertente e piena di colpi di scena.
Rosaria Désirée Klain
28 ottobre 2010
Corriere del mezzogiorno